Eroi nel Crepuscolo, Master TeoV

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takludex
view post Posted on 5/3/2013, 21:52




ah ecco, mi sembrava strano
 
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matt1st
view post Posted on 7/3/2013, 13:30




6° Serata
PG: Alan Havero (Luca), Jeko (Teom), Khal-Goorak (Ste), Rakharo mo Eraz (Ale), Rob Jan Dou (Gianl).
PNG: Eachkliff Aquilanascente, Elereuil di Bosco Perduto, Gimrak Ascia Impavida, Suomi, Zolis Medhina.

Giorno 11, 2 Decade di Eleint, 1374 CV, Anno delle Tempeste di Fulmini.
Colline Lontane, Terre Centrali Occidentali
Mezzogiorno

I nostri eroi, mentre qualcuno s'intasca i tesori degli Zhent appena uccisi, discutono apertamente sulle prossime mosse da fare: c'e' chi vorrebbe attendere nelle vicinanze dell'incrocio e tendere un'imboscata agli eventuali Zhentarim che torneranno per vendicarsi dei propri compagni e chi invece vorrebbe proseguire verso la Valle del Lago di Fuoco e le Montagne del Tramonto. Alla fine, vince questa seconda ipotesi e tutto il gruppo riparte a cavallo lungo il sentiero che, oltre a stringersi in larghezza e costringere la compagnia a proseguire in fila indiana, continua a salire di altitudine.
Fino alle tre del pomeriggio non succede nulla ed il cielo terso e l'aria ancora calda rendono il viaggio piacevole, ma, d'improvviso, a circa 20 metri dal cavallo di testa (Eachkliff), piu' avanti sul sentiero, da dietro due grossi ammassi di rocce alti circa 5 metri sbucano ululando 12 worg diretti chiaramente contro il gruppo. Rob Jan Dou si pone dinanzi a tutti, pure a Khal e Alan gia' pronti ad affrontare i lupi, ed urla indemoniato contro di essi, investendoli con una sorta di onda sonora stordente. Ma i worg non sono soli e dopo pochi secondi compaiono anche due giganti delle colline che bersagliano il gruppo (soprattutto Eachkliff e Gimrak) con una pioggia di massi pesanti. Khal e Alan abbattono i lupi piu' prossimi col martello e la doppia ascia orchesca e poi affrontano i bestioni con l'aiuto di Elereuil (che li colpisce con le sue frecce super precise) e Jeko (che trasforma le braccia in ali di fuoco e vola in piacchiata contro di essi). I lupi cadono ad uno ad uno, schiantati anche da Suomi, Eachkliff, Zolis e Gimrak e i giganti li seguono a ruota subito dopo, riuscendo comunque a infliggere pesanti danni alla guida ranger, al nano con la cresta e alla incantatrice con la pelliccia. Ma le sorprese non sono finite. Sulla superficie piatta dell'ammasso di rocce da cui erano sbucati i worg, si palesano un guerriero Zhent con un corno in mano, uno yuan-ti dalla pelle squamosa ed una vipera che scivola in continuazione intorno al suo corpo e soprattutto il cavaliere fuggito poche ore prima dallo scontro all'avamposto Zhentarim. Qualcuno del gruppo immagina quasi immediatamente che in verita' il cavaliere fuggito potrebbe essere una metamorfosi di Jeko che, dopo essere atterrato vicino alle rocce e' praticamente scomparso alla vista, ma solo chi e' ancora distante dai nuovi avversari potrebbe aver percepito la cosa. Sembra che i tre si parlino per qualche istante, ma, dopo un attimo di esitazione, il nuovo guerriero Zhent suona il corno, mentre lo yuan-ti colpisce il cavaliere con dei dardi partiti dalla sua mano destra. Contemporaneamente, tutto il gruppo si muove verso l'ammasso di rocce e i primi ad arrivarci sono Khal, Alan e Rob, con il primo che (inconsapevole) tenta di attaccare il cavaliere Zhent, il secondo abbatte il guerriero col corno ed il terzo che diviene invisibile per attaccare lo yuan-ti. Quest'ultimo subisce ripetutamente gli attacchi dei nostri eroi, tra cui lo sputo acido di Rakharo che pare pervaso dall'ira, ma, quando ormai sembra giunto alla fine dei suoi giorni, eccolo svanire nel nulla dopo aver agitato in aria le mani e forse esser divenuto cieco x un attacco di Jeko, accompagnando la dipartita con un semplice "sssssstolti!".
E' dopo l'ultimo attacco di Jeko che Khal e Rob si ravvedono e si rendono conto che il cavaliere Zhent probabilmente e' il giovane orientale...

PX
Alan: 2220
Jeko: 1520
Khal: 2220
Rakharo: 810
Rob: 1340

Eachkliff: 570
Elereuil: 1230
Gimrak: 540
Suomi: 650
Zolis: 600

Edited by matt1st - 14/3/2013, 11:48
 
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maddau
view post Posted on 10/3/2013, 20:30




...ma e' vero che lo Yuan-ti quando ha visto Rakharo, ha sorriso e la biscia che lo avvolgeva ha cominciato a scondinzolare?

Ciao
M. :shifty:
 
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matt1st
view post Posted on 14/3/2013, 09:22




7° Serata
PG: Alan Havero (Luca), Jeko (Teom), Khal-Goorak (Ste), Rakharo mo Eraz (Ale), Rob Jan Dou (Gianl).
PNG: Eachkliff Aquilanascente, Elereuil di Bosco Perduto, Gimrak Ascia Impavida, Suomi, Zolis Medhina.

Giorno 11, 2 Decade di Eleint, 1374 CV, Anno delle Tempeste di Fulmini.
Colline Lontane, Terre Centrali Occidentali
Meriggio

La scomparsa dello yuan-ti lascia tutti perplessi e soprattutto scocciati: e' gia' la seconda volta che uno dei loro avversari svanisce nel nulla senza affrontarli fino alla morte. Alan fruga nel corpo dello Zhentarim abbattuto, raccogliendo la spada ed il corno, mentre si accorge, come Jeko prima di lui, che lo Zhent ha si il simbolo della societa' che imperversa su tutto il Nord, ma con l'aggiunta di una sorta di graffio rosso. Comunque i nostri eroi si riuniscono in circolo e discutono di nuovo sul da farsi, ma e' chiaro che e' meglio proseguire immediatamente, nonostante i brontolii di Gimrak che si e' gia' seduto per terra e sta mangiando della carne secca e trangugiando birra da un piccolo barilotto; Zolis, come ormai suo solito, si dedica a curare le ferite dei compagni.
Il gruppo riparte dunque a cavallo e sempre in fila indiana, raggiungendo in poco piu' di un'ora il passo di accesso alla Valle del Lago di Fuoco. Quando e' a circa 20 metri dal culmine, tutti quanti iniziano ad intravedere, sulla sinistra, la cima di quella che sembra essere una tenda, cosi come, sulla destra, una piccola palizzata di legno. Dimezzata la distanza, e' ora palese che si tratti in effetti di una tenda larga circa 5 metri e di una palizzata fatta di tronchi; vicini ad essa, uno affianco all'altro, due soldati in abiti scuri con il simbolo Zhent modificato, attendono a braccia conserte e mantengono gli occhi fissi sulla compagnia che intanto sta scendendo da cavallo. Jeko e' il primo ad avvicinarsi ai 2 soldati e a scambiarci qualche parola, ricevendo un secco "No!" alla sua richiesta di andare oltre e la risposta negativa basta e avanza a Khal per partire alla carica con il suo martello gigante e schiantare uno dei due nemici. Intanto, si avvicinano anche gli altri (Zolis, Elereuil e Suomi rimangono un poco piu' indietro), Alan in testa, e solo allora si accorgono che stanno cadendo in un'imboscata: da dietro la tenda sbucano 3 yuan-ti, due armati di scimitarra e uno di lancia, che affrontano subito Rakharo, da dietro la palizzata si palesano altri 4 soldati Zhent guidati da un sergente e infine da dentro la tenda stessa ecco ricomparire lo yuan-ti con la vipera intorno al corpo, alcune vecchie conoscenze della taverna di Corm Orp (la drow, l'elfo verde e l'uomo con la moneta) e due tipe mai viste (una donna bionda ed una di carnagione scura). Si entra subito nel vivo della battaglia e Khal carica l'elfo verde, ma il possente martello trapassa il corpo traslucido dell'avversario, mentre Alan colpisce la donna bionda, forse una monaca, con la sua doppia ascia. Rakharo, colmo di astio, sputa l'acido contro gli yuan-ti, Gimrak e Eachkliff si contrappongono ai soldati Zhent, Rob Jan Dou sfida la donna dalla carnagione scura (che combatte con delle dita artigliate) e Jeko, Suomi ed Elereuil lanciano dardi, palle di fuoco e frecce un po' ovunque, ma dedicando particolare attenzione allo yuan-ti sfuggito nello scontro di un'ora prima. A dispetto dei precedenti combattimenti, Khal ha qualche difficolta' contro il presunto elfo verdognolo che sembra avere qualche capacita' speciale che gli permette di traslare la sua figura quel tanto che basta per evitare i colpi del grosso guerriero, mentre Rob d'un tratto s'accascia al suolo privo di sensi. Alan alla lunga ha la meglio della monaca dai capelli biondi (che pero' lo ha colpito con dei pugni folgoranti), mentre Gimrak e Eachkliff, raggiunti poi da Zolis, hanno la meglio dei guerrieri Zhent. Nel mentre, Rakharo abbatte uno dopo l'altro gli yuan-ti che ha davanti, mentre quello che sembra il capo e piu' pericoloso di tutti, subito l'ennesimo attacco a distanza da Suomi, svanisce ancora una volta nel nulla. Contemporaneamente, Jeko riesce a distrarre l'uomo con la moneta: quando questi la lancia in aria, il giovane orientale riesce a spostargliela con un trucchetto di magia per fargliela poi cadere in mezzo al fieno usato come cibo per i cavalli (nervosi e poco distanti) dei nemici. La drow, vedendo lo yuan-ti sparire, decide di fuggire lei stessa e cerca di salire su uno dei destrieri per nascondersi nella valle, ma prima un attacco di Jeko con gli occhi inniettati di fuoco e poi una spallata di Alan al cavallo, la fanno prima accasciare e poi cadere esanime a terra. Anche l'uomo con la moneta ormai perduta stramazza sul fieno (che sta prendendo fuoco) abbattuto dai dardi incantati di Suomi e cosi anche l'elfo verde, nonostante i suoi poteri di difesa e gli artigli con cui attaccava Khal, infine capitola e viene massacrato a colpi di martello dall'indemoniato e gigantesco guerriero. Infine, la donna dalla carnagione scura viene uccisa da un doppio colpo di Khal e Eachkliff e cosi termina, a dispetto delle paure iniziali, la battaglia in maniera facile e veloce.

PX
Alan: 1700
Jeko: 2450
Khal: 2210
Rakharo: 4450
Rob: 430

Eachkliff: 955
Elereuil: 2225
Gimrak: 880
Suomi: 2540
Zolis: 550

Edited by matt1st - 14/3/2013, 11:47
 
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matt1st
view post Posted on 21/3/2013, 11:38




8° Serata
PG: Alan Havero (Luca), Jeko (Teom), Khal-Goorak (Ste), Rakharo mo Eraz (Ale), Rob Jan Dou (Gianl).
PNG: Eachkliff Aquilanascente, Elereuil di Bosco Perduto, Gimrak Ascia Impavida, Suomi, Zolis Medhina.

Giorno 11, 2 Decade di Eleint, 1374 CV, Anno delle Tempeste di Fulmini.
Colline Lontane, Terre Centrali Occidentali
Meriggio

Mentre Gimrak e Jeko si siedono in mezzo al passo per tracannare dal barilotto di birra e mangiare carote (Jeko) e carne secca (Gimrak), gli altri frugano nei corpi dei nemici appena uccisi racimolando pozioni, bacchette e qualche arma di scorta. Quindi si uniscono al ragazzo orientale e al nano per mangiare qualcosa e Zolis ne approfitta per curare le ferite dei suoi compagni; infine, tutti insieme prendono la decisione di proseguire ancora per un paio d'ore, giusto per tirare fino al crepuscolo e raggiungere il villaggio piu' vicino, Bol.
Appena ripartiti e superata una curva, quella che fino a un attimo prima era una splendida giornata di sole si trasforma in un meriggio cupo e scuro, con nuvole pesanti e tetre ed una debole nebbia che riduce la visuale a non piu' di 30 metri. E infatti, anche dal punto dove si trovano loro, da quel punto panoramico da dove dovrebbero riuscire a vedere l'intera Valle del Lago di Fuoco, invero si rendono conto solo di essere di fronte ad un'ampia vista ora ridotta a qualche bassa roccia e alberi sparsi. Dopo un attimo di esitazione, soprattutto da parte di Eachkliff, Alan si pone davanti al gruppo e lo guida lungo il sentiero in discesa, pronto a sorprendere qualunque minaccia. Ma tutto prosegue liscio fino al tramonto o giu' di li, quando la luce del giorno sta velocemente calando e quando ormai il sentiero ha portato i nostri eroi nel mezzo della valle e su un pianoro. E' qui che all'improvviso giungono alle orecchie della compagnia le urla stridule ed un poco attutite dalla nebbia di un giovane contadino: a circa venti metri dal gruppo si intravedono alcune grosse sagome indistinte e quelli che paiono essere vari tentacoli che si muovono disordinatamente nell'aria. E' immediato lo scatto di Alan, Rakharo, Khal, Gimrak, Eachkliff, Jeko, Rob e Zolis verso quelle apparizioni che, mano a mano che vengono avvicinate, si rivelano essere tre amebe giganti e traslucide con 8 tentacoli ciascuna che stanno assalendo due contadini, uno dei quali a terra esanime. Alan e Zolis affrontano l'ameba che ha catturato con un tentacolo l'altro contadino, mentre Rakharo e Khal affrontano il mostro centrale e Rob, Eachkliff e Gimrak quella piu' a destra. Rob colpisce il suo avversario con l'Urlo Letale (un attacco sonoro), mentre gli altri puntano semplicemente ad attaccare con le armi. I tre mostri si rivelano pero' pericolosi e agguerriti, riuscendo a colpire Gimrak, Rob, Rakharo e Khal con i loro tentacoli e riuscendo pure a ghermirli e alzarli in aria. Ma i nostri non si danno per vinti e continuano ad attaccarli e ferirli, fino a quando, ad una ad una, le tre amebe giganti non vengono abbattute, lasciando cosi liberi sia loro che il contadino ferito. Nel mentre, l'altro contadino apparentemente morto si trasforma all'improvviso in un altro mostro, ma prima Rob e poi Khal lo abbattono con estrema facilita'.
Terminata la battaglia, il gruppo soccorre il giovane appena salvato, curandogli le ferite (Zolis) e scambiandoci quattro chiacchiere, scoprendo solo che l'altro giovane trasformatosi in ameba era suo fratello Marcus e che questi mostri sono comparsi con le nubi scure e tetre che sovrastano la valle da alcune settimane.
Pensierosi, i nostri eroi scortano il giovane fino a Bol, puntando dritti sulla Lanterna Appesa, la locanda del piccolo paese, quando ormai sta giungendo la sera.

PX
Alan: 460
Jeko: 50
Khal: 440
Rakharo: 445
Rob: 445

Eachkliff: 430
Elereuil: 30
Gimrak: 430
Suomi: 30
Zolis: 480
 
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matt1st
view post Posted on 28/3/2013, 12:27




9° Serata
PG: Alan Havero (Luca), Jeko (Teom), Khal-Goorak (Ste), Rakharo mo Eraz (Ale), Rob Jan Dou (Gianl).
PNG: Eachkliff Aquilanascente, Elereuil di Bosco Perduto, Gimrak Ascia Impavida, Suomi, Zolis Medhina.

Giorno 11, 2 Decade di Eleint, 1374 CV, Anno delle Tempeste di Fulmini.
Montagne del Tramonto, Terre Centrali Occidentali
Sera

In giro per il paese non si vede nessuno e le finestre sono tutte chiuse dalle imposte. Giusto qualche flebile luce si palesa dietro le persiane e addirittura anche la porta della Lanterna Appesa e' chiusa dall'interno. Comunque, appena il giovane contadino, Tom, bussa, ecco che l'uscio si spalanca ed il locandiere si mostra al gruppo. La serata vola via veloce tra una cena consumata a base di carne, verdure e birra, e qualche chiacchiera con Tom e il locandiere. Cio' che i nostri eroi vengono a sapere e' che le nubi scure e la nebbia sono comparse alcune settimane fa insieme agli strani mostri simili ad amebe giganti. Scoprono anche che questa e' effettivamente la Valle del Lago di Fuoco, che il lago esiste veramente ed e' a circa 7 km da li, mentre a 10 km si trova il Castello di Skullheim, porta di accesso alla valle da Ovest (o almeno, porta principale, visto che il piccolo sentiero da cui e' giunta la compagnia e' una seconda via d'accesso). Inoltre, a Est, il passo di accesso alla valle e' custodito da una torre militare e in tutto il territorio si trovano 7 piccoli villaggi simili a Bol. Infine, vengono informati che di sera praticamente tutti gli abitanti non escono dalle loro case, che fino a oggi i mostri si sono palesati un paio di volte e che il Castello di Skullheim sembra essere caduto sotto un attacco di uomini serpente e giganti. Il gruppo rimugina un po' sulle cose scoperte e quindi va a riposare nelle camere messe a disposizione nella locanda.


Giorno 12, 2 Decade di Eleint, 1374 CV, Anno delle Tempeste di Fulmini.
Montagne del Tramonto, Terre Centrali Occidentali
Mattina

Di prima mattina il gruppo si desta e, ripassati gli incantesimi e pregato il proprio Dio, si siedono intorno al grande tavolo della locanda per la colazione. Ed e' proprio quando hanno finito di rifocillarsi e sono in procinto di andare in perlustrazione della valle che uno stridulo urlo li fa scattare sull'attenti e uscire in strada. E qui, quasi ad attenderli, una decina delle strane amebe giganti con otto tentacoli sulla schiena e due giganti ossuti con la pelle cadente e dei piccoli esseri rachitici incastonati nella gabbia toracica che stanno attaccando la popolazione e gli edifici intorno alla locanda.
Inutile dire che tutti quanto il gruppo non se lo fa ripetere due volte di attaccare i mostri e cosi Khal e Alan sono i primi ad affrontare i due giganti ossuti, mentre gli altri si occupano delle amebe coi tentacoli. Lo scontro si fa piu' duro del previsto, piu' che altro perche' i due bestioni impegnano piu' del previsto Khal e Alan, togliendo peso specifico al combattimento corpo a corpo del gruppo. Comunque, Gimrak, Eachkliff, Zolis e Rob si impegnano fortemente a contrastare le amebe, mentre Jeko, Rakharo e Suomi colpiscono gli avversari con i loro incantesimi e i poteri speciali (il primo lanciando coltelli di ghiaccio, soffi di vapore e trasformandosi in un girallon, il secondo usando il suo sputo acido, la terza lanciando dardi incantati e palle di fuoco). Gli avversari non stanno comunque a guardare e colpiscono ed agguantano piu' volte i nostri eroi, ma alla fine anche questa ennesima minaccia viene sconfitta, registrando tra l'altro un possente colpo col martello da parte di Khal che caricando una ameba gigante la riesce a schiacciare letteralmente mandandone i pezzi in ogni direzione (198 punti di danno presunto).


PX
Alan: 3800
Jeko: 3211
Khal: 3111
Rakharo: 2107
Rob: 1723

Eachkliff: 730
Elereuil: 1818
Gimrak: 1411
Suomi: 1215
Zolis: 915

Edited by matt1st - 6/4/2013, 12:18
 
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matt1st
view post Posted on 6/4/2013, 11:17




10° Serata
PG: Alan Havero (Luca), Jeko (Teom), Khal-Goorak (Ste), Rakharo mo Eraz (Ale), Rob Jan Dou (Gianl).
PNG: Eachkliff Aquilanascente, Elereuil di Bosco Perduto, Gimrak Ascia Impavida, Suomi, Zolis Medhina.

Giorno 12, 2 Decade di Eleint, 1374 CV, Anno delle Tempeste di Fulmini.
Montagne del Tramonto, Terre Centrali Occidentali
Mattina


Abbattuti i divoratori e le amebe giganti, i nostri eroi perlustrano la zona, ripuliscono una casa ove uno dei mostri aveva ucciso un paio di contadini e chiacchierano un po' con la gente del posto. Quest'ultima riferisce le solite cose: la nube, la nebbia e le strane creature sono comparse nelle ultime settimane seminando la morte tra i villaggi. Confermano anche che Skullheim, il castello ove risiedeva il signore locale, e' stato assalito e conquistato da un gruppo di uomini-serpente e giganti. Il capo del piccolo villaggio con alcuni anziani e' andato proprio al castello per chiedere aiuto, ma nessuno e' piu' tornato. Zolis, nel frattempo, studia i resti dei mostri uccisi e si rende conto che sono non morti!
Il gruppo decide di lasciare Bol per raggiungere Alicor, uno degli altri villaggi della valle e che si trova in riva al Lago di Fuoco. Giunti ad un bivio dove si trova anche un cartello con le indicazioni, la strada si divide tra una che va a Sud Ovest (indicante il Castello di Skullheim) ed una che va a Est (Torre di Alto Passo) ed i nostri proprendono per questa seconda. Superano cosi un piccolo ponte di legno che supera un piccolo ruscello placido e seguono un largo e lungo sentiero che costeggia il lago sul fianco destro, mentre sul sinistro si trova un bosco dagli alberi ritorti e smorti. Intorno all'ora di pranzo si intravedono in lontananza quattro figure umanoidi che si avvicinano con passo lento e incerto e cosi il gruppo, Rob e Alan in testa, smonta da cavallo e s'avvicina guardingo. Gli umanoidi ben presto si tramutano nelle solite amebe dai lunghi tentacoli ma in men che non si dica vengono abbattute. La compagnia se ne torna tranquilla a recuperare i cavalli ed e' a questo punto che accade l'imprevedibile: un enorme drago blu sbuca dalla oscura nube nel cielo, passa quasi in picchiata sul gruppone, spara il suo pericolosissimo soffio di elettricita' (che colpisce in pieno Rakharo, Jeko e Alan) e vola via a spron battuto virando verso il lago e sparendo di nuovo nella nube. Alan, ferito, riesce comunque a lanciargli dietro un paio di grosse pietre che pero' non lo disturbano minimamente, cosi come Elereuil lo colpisce con una freccia. Khal e Jeko, invece, l'uno bevendo una pozione e l'altro trasformandosi in ippogrifo, provano ad inseguirlo, ma quando il drago svanisce nella nube, il primo decide di fermarsi, mentre il secondo prova ad entrare anch'egli ma ne esce subito dopo contrariato. Il gruppo e' chiaramente scocciato: troppi avversari si stanno rivelando fifoni al punto da rifiutare uno scontro diretto con loro! Comunque, tornata la calma, la compagnia riparte seguendo sempre il sentiero che costeggia il lago e ben presto il bosco morto che avevano sul lato sinistro si trasforma in una lugubre palude con la bruma che si alza fin quasi un metro da terra. Subito dopo, ecco la deviazione verso Nord per il villaggio di Conna che pare perdersi proprio tra quelle terre fangose e misteriose. Il dubbio di aver sbagliato strada s'insinua in loro, ma ormai hanno percorso parecchie miglia e cosi decidono di lasciar perdere Conna e proseguire ancora verso Est. Ormai si son fatte all'incirca le quattro del pomeriggio ed il lago alla loro destra non accenna a sparire, ne' le nubi in cielo, ne' la nebbia che li circonda. E' ben chiaro come qualcosa di strano si sia fatto largo in questa valle e come anche la vegetazione stia morendo. Finalmente un cambio nella monotonia del luogo: la strada piega verso Sud seguendo sempre le sponde del lago che dunque sembra aver raggiunto il suo culmine, ed un'altra deviazione per Conna che va invece verso Nord. Il gruppo arresta per un attimo il cammino, ragionando se puo' aver senso dirigersi al villaggio o preseguire ancora verso la Torre di Alto Passo, ma l'arrivo improvviso di altre sei figure umanoidi, che quasi immediatamente si trasformano nelle ormai onnipresenti amebe giganti tentacolari, distoglie i nostri eroi dalla loro discussione. Tutto quanto il gruppo fa muro comune contro i nuovi avversari e Gimrak ed Eachkliff son comunque quelli che subiscono piu' ferite, ma ancora una volta la minaccia viene spazzata via facilmente...

PX
Alan: 660
Jeko: 380
Khal: 680
Rakharo: 620
Rob: 620

Eachkliff: 600
Elereuil: 620
Gimrak: 630
Suomi: 600
Zolis: 650

Edited by matt1st - 6/4/2013, 14:02
 
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matt1st
view post Posted on 6/4/2013, 13:15




IL LATO OSCURO DELLA LUNA 1

Qiluen la Drow, incontrata nella locanda Tana del Crepuscolo di Corm Orp, era in citta' solo di passaggio, diretta chiaramente nella Valle del Lago di Fuoco per riunirsi ai suoi malefici compari. Nello scontro con gli gnoll ha cercato di dare una mano, stando ben attenta a non rischiare la vita, ma quando poi ha visto sbucare Eachkliff e ha visto che stava creando un gruppo per andare nella valle, si e' trovata nel dubbio se unirsi a voi e spiarvi dall'interno o tornare dai suoi compagni per metterli in guardia. Alla fine ha scelto la seconda idea ed e' partita nella notte per tornare da loro. Prima di farlo, ha avvicinato alcuni degli avventurieri che erano nella locanda ma che non hanno accettato di unirsi a voi (vi ricordo che erano l'uomo con la moneta, l'elfo verde, la donna dei pugnali e lo gnomo in abiti sgargianti) per cercare di convincerli a schierarsi con lei. Due di questi li avete poi effettivamente ritrovati nello scontro al passo di accesso della valle, cioe' Adoben il Sorridente (l'uomo con la moneta) e Achtung (il presunto elfo verde).
 
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matt1st
view post Posted on 11/4/2013, 07:53




11° Serata
PG: Alan Havero (Luca), Jeko (Teom), Khal-Goorak (Ste), Rakharo mo Eraz (Ale), Rob Jan Dou (Gianl).
PNG: Eachkliff Aquilanascente, Elereuil di Bosco Perduto, Gimrak Ascia Impavida, Suomi, Zolis Medhina.

Giorno 12, 2 Decade di Eleint, 1374 CV, Anno delle Tempeste di Fulmini.
Montagne del Tramonto, Terre Centrali Occidentali
Meriggio


I nostri eroi decidono di proseguire lungo la via che costeggia il lago, sempre sovrastati dalle nubi, sempre avvolti dalla nebbia e sempre con un bosco spoglio e smorto sul fianco sinistro. La temperatura e' relativamente alta (sui 15 gradi), ma c'e' abbastanza umidita'. Eachkliff intanto ribadisce che la situazione non e' decisamente normale, ma che nei suoi viaggi tra Iraebor e Hluthvar non aveva sentito alcuna voce di problemi nella Valle del Lago di Fuoco.
Dopo circa un'ora di viaggio, ecco immancabile l'ennesimo incontro: in lontananza, si vedono di sfuggita gli ormai riconoscibili tentacoli di quelle strane amebe giganti e soprattutto un frenetico movimento piu' a livello del terreno. L'intero gruppo arresta il passo su suggerimento di Eachkliff e Alan che guidano la fila di cavalli e poi, ad uno ad uno, smontano dalle cavalcature e s'avvicinano agli esseri che gli bloccano la strada. Contemporaneamente, sembra che anche i nemici si siano accorti di loro ed ora si palesano ben chiaramente due amebe giganti e ben 16 umanoidi che appaiono come esseri magrissimi dai grossi occhi viola e la pelle stiracchiata sulle ossa. Chiaro fin da subito che questi ultimi sono non morti, Zolis dice che anche le amebe iniziano a non convincerla. Il primo ad avvicinarsi ai nemici e' Rob Jan Dou che li investe col suo possente urlo, ma sembra che non sortisca effetto, come la stessa cosa avviene per il lampo lanciato contro di essi da Jeko. Al contrario, le frecce di Elereuil colpiscono due dei mostri, ghast per l'esattezza, e via via anche gli altri compagni s'impegnano nel corpo a corpo. I ghast emettono un fetore allucinante e ne fa le spese Khal che, nonostante la sua corporatura possente e lo sguardo truce, si rivela di stomaco fragile ed inizia a soffrire di conati di vomito e gambe tremule. Gli fa compagnia Jeko, comunque, che colpito dagli artigli di uno dei non morti, finisce per rimanere paralizzato in posa plastica e rischiare di venire letteralmente divorato dalle fauci nemiche. Ma al di la' di questo primo round assai pericoloso, in verita' lentamente il gruppo ha la meglio dei non morti (grazie soprattutto all'intervento di Zolis che scaccia alcuni nemici, riducendone la forza d'impatto) e delle amebe (in cui si registra l'ennesima martellata da record di Khal: 240!). Una volta sconfitti i nemici, ecco il ritorno dei ghast scacciati da Zolis, ma anche questi vengono facilmente abbattuti e cosi ha termine lo scontro. Zolis quindi cura Jeko, Khal, Eachkliff, Rakharo e Alan ed infine il gruppone e' pronto a ripartire. E siamo intorno alla quinta/sesta ora del pomeriggio...


PX
Alan: 730
Jeko: 730
Khal: 2220
Rakharo: 970
Rob: 750

Eachkliff: 730
Elereuil: 740
Gimrak: 720
Suomi: 990
Zolis: 850

Edited by matt1st - 11/4/2013, 09:56
 
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maddau
view post Posted on 11/4/2013, 11:04




Grande Zolis!
Beeella l'immagine del Ghast, che simpatica canaglia...
Complimenti a Khal e ancora W Zolis :P


Ciao
M. :shifty:
 
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takludex
view post Posted on 11/4/2013, 11:34




"bella" l'immagine del ghast.

avanti i prossimi!
 
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matt1st
view post Posted on 21/4/2013, 11:58




12° Serata
PG: Alan Havero (Luca), Jeko (Teom), Khal-Goorak (Ste), Rakharo mo Eraz (Ale), Rob Jan Dou (Gianl).
PNG: Eachkliff Aquilanascente, Elereuil di Bosco Perduto, Gimrak Ascia Impavida, Suomi, Zolis Medhina.

Giorno 12, 2 Decade di Eleint, 1374 CV, Anno delle Tempeste di Fulmini.
Montagne del Tramonto, Terre Centrali Occidentali
Meriggio

Dopo circa mezz’ora, i nostri eroi intravedono, tra le ombre allungate della sera e la nebbia onnipresente, quattro figure umanoidi a circa 30 metri. Non sembrano essersi accorte del gruppo e paiono poste ai lati del sentiero, vicino a quella che sembra una piccola tenda. Ovviamente Alan, Khal e tutti i compagni non ci pensano su piu’ di un secondo e scendono da cavallo per poi avviarsi versono i quattro. Mentre s’avvicinano, si rendono conto che si tratta di guerrieri Zhent o giu’ di li e dietro di loro si iniziano a vedere le prime casupole di un villaggio. I nemici li scorgono e, sguainate le spade, si preparano ad affrontarli, mentre uno dei quattro acchiappa il corno fissato in vita e lo suona velocemente emettendo un rumore basso e profondo. Lo scontro segue subito dopo e in men che non si dica i quattro Zhent vengono abbattuti. Mentre Rob fruga nei corpi, gli altri si sono gia’ inoltrati lunga la via centrale del paese guidati da Jeko e, poco dopo, da dietro una larga curva, sbucano due umanoidi dalle movenze di zombie che in un lampo si trasformano nelle solite amebe giganti. Anche questi due avversari finiscono in breve per essere abbattuti e cosi il gruppo puo’ proseguire fino alla fine della strada, guidati da rumori metallici e lamenti, ove una grande piazza simil circolare (circa 30 metri di diametro) li attende.
E’ qui, al limitare del grande spiazzo, che i nostri eroi possono farsi un’idea del Male che si e’ impossessato della Valle del Lago di Fuoco. Infatti, un grande recinto fatto di pali e assi di legno tiene prigionieri una quindicina di denutriti e sofferenti abitanti della valle ed intorno a loro, ecco gli aguzzini: una dozzina di amebe giganti, 10 guerrieri col graffio rosso sul simbolo Zhent, 7 strani umanoidi dalla carnagione scura e gli occhi neri come la pece (uno incappucciato con un lungo bastone, uno pelato con una splendente spada, una donna in armatura ed un spadone ed altri 4 guerrieri posti a loro protezione), un uomo in abiti eleganti, un’elfa dai capelli bianchi, un orco in armatura ed un uomo in una tunica nera che sembra quasi parlare con le amebe giganti. Infine, giusto per non farsi mancare nulla, appollaiato sul piccolo molo del villaggio, rivolto proprio a controllare il recinto e la piazza, ecco anche l’enorme drago blu gia’ incontrato dalla compagnia.
Comunque, il gruppo non si fa minimamente intimidire da questo muro di malvagita’ e si lancia immediatamente all’attacco. Rob Jan Dou lancia un urlo ki verso alcuni Zhent e l’uomo che dirige le amebe, Khal si lancia in carica contro l’orco in armatura, frastornandolo con un colpo del suo possente martello, Rakharo lancia un reticolo di rovi sulla dozzina di amebe, costringendole a rimanere pressoche’ ferme, Jeko bombarda invece gli umanoidi dalla pelle scura, l’uomo in abiti eleganti e l’elfa dai capelli bianchi con una tempesta di nevischio prima e di ghiaccio poi, seguito subito dopo da Suomi che li colpisce con una palla di fuoco! Intanto, anche Gimrak, Eachkliff, Alan e Zolis si lanciano nel corpo a corpo con gli Zhent, con la chierica che ha anche il tempo di provare a scacciare, positivamente, 6 amebe verso il molo. Eachkliff riconosce l’uomo in abiti eleganti come un certo Sememmon, proprio un attimo prima che quest’ultimo lo colpisca con un fulmine magico e poi svanisca nel nulla. E dopo di lui, anche l’elfa dai capelli bianchi poggia una mano sul braccio dell’orco in armatura ed entrambi scompaiono, seguiti a ruota anche dai sette esseri dalla pelle scura che, racchiusisi in una grande bolla oscura lanciata dall’uomo incappucciato, spariscono senza lasciare traccia. Il disappunto e’ immenso sui volti della compagnia, ma non c’e’ tempo per lamentarsi troppo poiche’ lo scontro prosegue con chi rimane. Soprattutto, il gigantesco drago blu sputa il suo soffio elettrico colpendo in pieno Zolis e Suomi, con quest’ultima che cade a terra esanime. Stessa sorte capita ad Eachkliff dopo che viene colpito un paio di volte da un soldato Zhent. Intanto, Rakharo usa il suo sputo acido sulle amebe intrappolate nel reticolo di rovi, seguito a ruota da Jeko che prima usa il suo sguardo infuocato per incendiare i rovi e cosi fare altri danni alle amebe e poi emette un suono fantasma dietro di se’ e in alto tra le nubi imitando il ruggito del drago blu. Quest’ultimo (colpito anche da alcune frecce di Elereuil), alzatosi in volo per attaccare i suoi nemici, dopo aver udito l’urlo fantasma di Jeko, arresta il movimento in aria e poi, rapidamente, tenta una virata per fuggire via sopra il lago…

To be continued…

Edited by matt1st - 6/5/2013, 11:24
 
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maddau
view post Posted on 21/4/2013, 18:53




Bellissimo il jpg del pelleverde, questi png che ci sfuggono continuamente, sono un bluff, li spenniamo quando vogliamo...se si fanno prendere...

Ciao
M. :shifty:
 
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takludex
view post Posted on 21/4/2013, 20:31




sii non male, niente di particolare..
andrà giù al secondo round.
 
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matt1st
view post Posted on 22/4/2013, 14:04




Buahahahahahahah
 
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31 replies since 24/1/2013, 12:52   663 views
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