Eroi nel Crepuscolo, Master TeoV

13° Serata

Giorno 12, 2 Decade di Eleint, 1374 CV, Anno delle Tempeste di Fulmini.
Montagne del Tramonto, Terre Centrali Occidentali
Meriggio

Khal schianta il presunto necromante che crolla a terra tra i rovi, mentre Alan, Rob e Gimrak, piu' o meno velocemente, abbattono gli Zhent che gli si parano davanti. Stessa sorte la subiscono le amebe tra i rovi in fiamme e poi anche quelle fuggite al molo sul lago: anche qui, Alan, Khal e Rakharo le fanno fuori in un sol boccone. Intanto, Eachkliff viene avvicinato e curato da Zolis, mentre Suomi si salva grazie ad un veloce intervento prima di Rakharo e poi di Jeko. E cosi, anche questo combattimento volge a favore dei nostri eroi, nonostante all'inizio si fosse presentato molto piu' pericoloso degli altri eventi.
Ma l'adrenalina in corpo da' comunque strani effetti a qualcuno del gruppo e cosi, mentre Rob pensa bene di frugare addosso al corpo senza vita del necromante, Khal pensa bene di mettere in chiaro le gerarchie e le precedenze sui bottini: con una possente martellata che ha ben poco di umano, il guerriero schianta al suolo il monaco, ponendo precocemente fine alla sua esistenza. Gli altri compari rimangono basiti di fronte alla discussione e al tragico epilogo, ma si guardano bene dal disapprovare il gesto del grosso guerriero. Solo dopo qualche minuto, Rakharo decide di tentare una reincarnazione dell'anima di Rob Jan Dou, non priva di imprevedibili effetti collaterali: e' cosi che l'anima del monaco prende possesso di un maestoso esemplare di lupo argentato...
I villani vengono liberati dalla loro prigione in piazza e riferiscono di esser finiti nelle grinfie di questi strani personaggi un paio di giorni fa, quando son stati radunati e messi nel recinto per esser trasformati nelle strane amebe giganti non morte. Prima di allora, i loro problemi erano piu' che altro legati all'impossibilita' di pescare nel lago (perche' attaccati dal drago) e in quella di muoversi al di la' del villaggio (perche' cacciati da mostri di vario tipo). Inoltre, gli anziani del villaggio, andati alla Torre di Alto Passo per chiedere aiuto alla guarnigione militare, sono spariti (riguardo questo punto, i malvagi esseri giunti a imprigionarli hanno riferito di averli uccisi).
E' ormai sera e la compagnia preferisce non avventurarsi tra i terreni impervi intorno a Dubla, cosi si rintana al Cavallo Zoppo, unica taverna del paesino ed abbandonata a causa della morte (ovviamente per mano dei mostri) del locandiere. Qui Jeko e compagni riescono a mettere insieme una cena a base di zuppa di zucca, pane raffermo e carne e pesce essiccati, naturalmente innaffiata da un paio di botti di discreta birra. Intanto, Eachkliff informa il gruppo di cio' che ha capito dallo scontro del pomeriggio: Sememmon, l'uomo in abiti eleganti, e' l'ex signore di Darkhold, fuggito con la compagna Ashemmi in seguito ad un violento scontro con Fzoul Chambryl, il capo supremo degli Zhentarim. E pare che stia combinando qualcosa di serio e pericoloso, dato che era in compagnia di quelli che, a tutti gli effetti, son sembrate Tenebre di Shade, la citta' volante unico ricordo del potente passato di Netheril, l'antico impero che padroneggiava sul Faerun...

PX
Alan: 1420
Jeko: 770
Khal: 3700
Rakharo: 1900
Rob: 230

Eachkliff: 30
Elereuil: 700
Gimrak: 250
Suomi: 40
Zolis: 900

Edited by matt1st - 6/5/2013, 12:51

14° Serata

Giorno 13, 2 Decade di Eleint, 1374 CV, Anno delle Tempeste di Fulmini.
Montagne del Tramonto, Terre Centrali Occidentali
Mattina

Dopo una nottata tranquilla, il gruppo si risveglia il mattino rifocillandosi con il poco cibo trovato nella dispensa della locanda. Durante la colazione, Khal riferisce di aver gironzolato per qualche ora per il villaggio senza particolari problemi, pur rimarcando il fatto che gli e' parso di scorgere un'ombra sparire dietro l'angolo di una delle poche case del villaggio. Facendo qualche ispezione piu' approfondita, non ha trovato indizi ne' nemici, quindi e' rimasto un caso isolato e insoluto. Comunque, la compagnia riprende il viaggio a cavallo lasciandosi alle spalle Dubla e proseguendo verso Est alla volta della Torre di Alto Passo. Per un paio d'ore, il sentiero e' costeggiato da un bosco rado e morente che pian piano sale di altitudine. Poi, la vegetazione si riduce sempre piu' fino a trasformarsi in terreno totalmente roccioso e sconnesso; il sentiero prosegue pressoche' dritto e porta i nostri eroi ad un altitudine di circa 700 metri, quando ormai e' l'ora di pranzo.
E' a questo punto che due grosse figurano compaiono a circa una trentina di metri dal gruppo, un po' come sta avvenendo negli ultimi giorni nella valle nebbiosa. E come al solito, Alan in testa, tutti quanti scendono da cavallo e si avvicinano ad essi, scoprendo gia' ad una decina di metri di distanza che si tratta di due giganti delle colline. Questi ultimi raccolgono da terra l'uno un randello e l'altro due pietre, ma subito dopo, quello con la grossa clava la pianta in testa al compare, che ovviamente reagisce mettendogli le mani al collo.. il tutto condito da insulti e mugugni in lingua gigante!
Intanto, il gruppone cerca di azzerare le distanze ed attaccare i due bruti, ma in quel mentre compaiono altri tre giganti in cima alle basse pareti che costeggiano il sentiero e che bersagliano subito i nostri eroi con una pioggia di pietre. Inoltre, sbuca un sesto gigante barbuto vicino ai due litiganti, spingendoli e riportandoli all'ordine. E' cosi che scoppia l'ennesimo scontro nella Valle del Lago di Fuoco, con Alan che ne affronta uno, Khal e Gimrak quello barbuto, Eachkliff, Zolis e Rob il terzo, Rakharo, Suomi, Jeko ed Elereuil a distanza quelli sulle pareti.
Lo scontro si rivela piu' lungo del previsto, anche se quasi immediatamente volge a favore della compagnia. Khal e Gimrak hanno vita facile di due giganti, seppur per un attimo il nano, afferrato alla gola dal gigante barbuto, venga usato come clava improvvisata contro il compagno martelloso. Rob usa ancora le sue abilita' da monaco anche nelle nuove vesti di lupo e riesce a dare un'ottima mano ai compagni, mentre Rakharo fa ricorso al suo sputo acido. Suomi lancia palle di fuoco e dardi ed Elereuil fa la solita cecchina con le frecce. Alan si diverte parecchio con l'anello della telecinesi trovato addosso al necromante di Dubla e con esso riesce pure a lanciare un masso contro un altro gigante. L'unico che se ne sta in disparte e' Jeko che segue attentamente e con interesse la battaglia, ma che non mostra chiari segni di fare qualcosa per risolvere lo scontro.
Abbattuti l'uno dopo l'altro i nemici, il gruppo risale a cavallo e riparte alla volta di Alto Passo, dove arriva un'oretta dopo. La strada termina in un grosso spiazzo da cui si dipanano altre due strade, una verso Est ed i monti (con l'indicazione Tilverton) e l'altra verso Sud (con l'indicazione Eando), e soprattutto ove sorge una oscura torre di circa venti metri di diametro e venticinque di altezza. La torre e' formata da grosse pietre rettangolari nere e non mostra finestre, bensi' solo un grosso portone di metallo alto 4 metri e largo uguale. Un lieve fetore giunge alle narici dei nostri eroi dalla base della torre e cosi ognuno decide di muoversi a suo modo. Alan tenta la levitazione e, rimanendo rasente alla parete della torre, risale fino al tetto. Jeko crea una scala fatta di fumo e prende a salirla, giungendo al terzo piano circa. Infine gli altri attendono che Rakharo, con uno sputo corrosivo, distrugga quasi la meta' del portone, creando un ampio varco in cui per primo e' Rob ad infilarsi...

PX
Alan: 670
Jeko: 120
Khal: 630
Rakharo: 690
Rob: 630

Eachkliff: 580
Elereuil: 405
Gimrak: 610
Suomi: 505
Zolis: 610

Edited by matt1st - 14/5/2013, 15:26